lunedì 31 ottobre 2016

ALBERI DELLA VITA?… A SINGAPORE NE HANNO 18



GLI ALBERI DELLA VITA?…

A SINGAPORE NE HANNO 18

L'ALBERO DELLA VITA DELL'EXPO MILANO 2015
Questi supertrees si trovano nei Gardens by the Bay
e sono in grado di accumulare il calore del sole e produrre energia per l’illuminazione

In questo periodo in cui si parla tanto di cosa succederà all’area e alle strutture ora che

si è conclusa Expo2015, anche il destino dell’Albero della Vita, che ha dato spettacolo

di luci e suoni durante i sei mesi della manifestazione globale, non ha un futuro certo.

Eppure ci sono luoghi della Terra dove di simili “Alberi della Vita” ce ne sono più d’uno.

Per esempio negli avveniristici Gardens by the Bay di Singapore dove ne hanno creati

addirittura 18. E i cosiddetti “Super Alberi” di questi giardini non sono solo decorativi:

sono funzionali e ripagano la propria esistenza ogni giorno…


Al centro del progetto dei Gardens by the Bay sin dalla sua nascita, nel 2006, i

costruttori si sono posti infatti il problema della sostenibilità: i giardini dovevano

stupire sì, ma anche autosostenersi. E non è uno scherzo se si pensa che coprono

una superficie di 100 ettari! Per quanto grandiose dunque, le strutture a imbuto

dovevano produrre per ripagarsi. Ispirandosi a principi di bio-architettura, sono

dunque nati i “Super Alberi” di cemento forato e acciaio. I “tronchi” sono rivestiti di

quasi 163mila piante di più di 200 specie, tra orchidee (Tillandsie, Cattleye, ecc.,

armonizzate per gamma di colore e periodi di fioritura) bromelie, felci e rampicanti

tropicali, che ne fanno una permanente “pelle vivente” che contribuisce a creare

intorno agli Alberi un microclima favorevole alla crescita vegetale. Inoltre al loro

interno contengono un sistema avanzato di raccolta dell’acqua piovana, che va a

nutrire l’impianto di irrigazione del parco, e di un impianto geotermico.


Ma la vera chiave è la “chioma” che - ad un’altezza tra i 25 e i 50 metri - ospita

pannelli fotovoltaici che assorbono energia solare e danno elettricità alle strutture del

parco, per esempio svolgendo il compito di filtrare l’aria delle enormi serre o fornendo

l’energia necessaria agli stupefacenti giochi di luce che permettono di attirare masse

di visitatori incantati anche dopo il calar del sole. Di giorno invece le 150mila piante di

600 specie differenti che crescono nel maestoso parco - e sicuramente anche i

visitatori, possono apprezzare la funzione ombreggiante delle imponenti strutture ad

ombrello che sono ormai parte essenziale dello skyline di Singapore.

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